L’agopuntura è una pratica terapeutica che rientra in quelle che vengono definite Medicine Complementari o più impropriamente Medicine Alternative. Nata in Cina più di 2000 anni fa, è una componente essenziale della Medicina Tradizionale Cinese (MTC).
Questa pratica può essere usata in associazione o in alternativa ai trattamenti convenzionali. I suoi benefici terapeutici sono oggi ampiamente riconosciuti ed apprezzati.
Rappresenta, infatti, una valida possibilità non farmacologica nel trattamento del dolore, così come una valida associazione alla terapia farmacologica stessa con l’obiettivo sia di garantire un adeguato effetto analgesico sia di valutare una riduzione del dosaggio dei farmaci in atto, in particolare nel caso di effetti collaterali o di pazienti fragili o in età avanzata.
In Italia, secondo Fisa, l’organismo che promuove l’applicazione della legge 38/2010 in tema di dolore e di cure palliative “Inpact” nel 2014 ha inserito l’agopuntura tra le scelte sagge per il trattamento del dolore cronico.
Fonte Sanità24
Campi di applicazione:
I campi di applicazione sono vari, in particolare viene utilizzata per le seguenti patologie:
- Osteomuscoloarticolari: specialmente nelle patologie articolari della colonna ed in quelle degli arti superiore ed inferiore come cervicalgia/cervicodorsalgia, lombalgia/sciatalgia, spondiloartrosi, periartriti, tendiniti;
- Neurologiche e cerebrovascolari: Esiti emiplegici di ictus cerebri, cefalea, emicrania, vertigini e acufeni, sciatiche e radicoliti, nevralgie trigeminali, facciali e intercostali;
- Psichiche: ansia, depressione, insonnia;
- Malattie gastrointestinali: Gastrite acuta e cronica, reflusso, singhiozzo, dispepsia, colite acuta e cronica, diarrea, stipsi, emorroidi, prolasso anale;
- Ginecologiche: Dismenorrea (dolori mestruali), amenorrea, infertilità